Intervento con allenatori e preparatori atletici – mercoledì
18.04.
PROGETTO VALPOLICELLA RUGBY 2012
Professionalità
In campo appena si indossa la maglietta del Valpolicella Rugby ho un
ruolo. Non amici, educatori. Non gioco, alleno. Non rido, educo. Ogni cosa che
faccio e che dico viene osservata dai nostri allievi. Ciò che faccio e dico
deve corrispondere al mio comportamento reale. Essere motivati a lavorare con i
ragazzi, essere appassionati di quello che si fa. Se io sono svogliato e
distratto come posso pretendere che non lo siano i giocatori?
Autorevolezza
Rispetto per le cose e per gli altri. Essere severi sulle
regole di comportamento. Non dobbiamo avere paura di allontanare giocatori poco
consoni al nostro club. Quando vedono che non transigiamo sulle regole si
adeguano. Hanno bisogno di regole. Noi siamo figure importanti per loro. Siamo
esempi. Se lasciamo perdere e non interveniamo abbiamo perso il loro rispetto e
la loro crescita. Il ragazzo ci prova per vedere fin dove può arrivare. Sta a
noi porre dei paletti. Non siamo amici, siamo educatori.
Presenza
Essere vicini a loro, in campo e negli spogliatoi. Far
mettere a posto il campo e gli spogliatoi. Intervenire nel caso vi siano
episodi non conformi. Dare dei tempi (per cambiarsi, per fare la doccia),
insistere sulla puntualità.
Rispetto
Per la prima squadra, faro di tutto il movimento, per gli
allenatori, per i dirigenti, per i compagni appena arrivati. Per avere rispetto
bisogna dare rispetto (comportarsi in modo corretto, non richiamare i ragazzi
di fronte a tutti, non bestemmiare, non prendere in giro i meno abili).
Contatto
Dall’under 12 si comincia un nuovo sport. COLLETTIVO, DI
COMBATTIMENTO. Esige preparazione e attitudine. Lotta e tecnica di placcaggio
base della preparazione. Essere corretti nel presentare il nostro sport. Fanno
un grosso battage pubblicitario sul rugby, sulle regole, sul rispetto, sul
contatto e i placcaggi spettacolari…bene prepariamoli a quello non ad un
velleitario gioco di passaggi.
Allenamenti
Duri, faticosi, appaganti. Tanti esercizi, brevi ma intensi.
Esercizi in cui devono risolvere problemi, andare a terra e rialzarsi, andare a
contatto a velocità folle. Insistere su velocità e precisione. Fare fatica
migliora. Fare fatica è bello. Fare fatica è appagante. Appassionarli alla
palestra. Curare e prevenire.
I genitori ci chiedono questo quando iscrivono i ragazzi a
rugby. Disciplina, ordine, educazione, rispetto.
Siamo l’alternativa al militare. Siamo l’alternativa
divertente di discipline come la boxe o il judo.
Propongo 3 allenamenti per tutti. Uno di prevalenza fisica
di 1 ora (lunedi) + tecnica e tattica. Uno di prevalenza tecnica e tattica
(mercoledi) + preparazione fisica iniziale di 30’. Uno di solo tattica e
tecnica pre-partita (venerdi). Partita
al sabato o domenica.
Preparazione fisica – test
Batteria di test da eseguire autonomamente (entro maggio).
Lettura dei test e programmazione degli interventi estivi di
miglioramento (preparazione continua).
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